Alessia Deana (2007), Sofia Disint (2007), Silvia Molaro (2007)
I.S.I.S. Arturo Malignani, Udine
La plastica è ad oggi il terzo elemento maggiormente ottenuto dall’uomo. Essa ha infatti notevoli vantaggi a livello produttivo: è economica e ha un utilizzo variegato, in quanto possiede una grande adattabilità. Una sua grande problematica è però quella di essere dannosa per l’ambiente; perciò, ricercatori da tutto il mondo si sono impegnati nello studio di una valida alternativa: trovare un sostituto ai materiali plastici. Nello specifico ci si riferisce alle bioplastiche, che prendono questa denominazione qualora siano biodegradabili e a base biologica. Nel caso in cui la bioplastica sia molto sottile viene identificata come biopellicola e può essere utilizzata in molti settori, tra cui quello alimentare. L’obiettivo delle tre ragazze è creare una bioplastica sostenibile, a partire da materie prime di scarto, come il glutine.