GlobalGuard

GlobalGuard: Sviluppo di una rete di CubeSat
per il monitoraggio in tempo reale dei disastri ambientali
nelle economie emergenti

 



Ginevra Terrizzano (2007)
Liceo Scientifico Sacro Cuore, Milano



Partendo dall’osservazione che i tradizionali sistemi di monitoraggio dei disastri risultano costosi e complessi, soprattutto per i paesi a medio e basso reddito, più vulnerabili agli eventi catastrofici, l’ipotesi di ricerca è che una rete di CubeSat possa offrire un sistema sostenibile per il monitoraggio di tali fenomeni, misurando parametri chiave come temperatura, umidità del suolo e condizioni atmosferiche.  

I CubeSat sono una tipologia di nanosatelliti sviluppati nel 1999 dalla California Polytechnic State University e dalla Stanford University. Piccoli (10x10x10 cm per 1U), economici e modulari, hanno reso l’accesso allo spazio più inclusivo, permettendo a università, piccole imprese e paesi in via di sviluppo di partecipare a missioni prima troppo costose.  

GlobalGuard è il nome che Ginevra ha dato alla rete scalabile di CubeSat in grado di fornire monitoraggio ambientale in tempo reale e previsioni sui disastri a costi ridotti. Lo studio valuta se i CubeSat che la costituiscono possano rilevare efficacemente segnali premonitori di incendi, inondazioni e siccità, garantendo al contempo un accesso equo ai dati per le regioni vulnerabili. Analizza inoltre le limitazioni tecnologiche, per una valutazione completa della loro efficacia.  

GlobalGuard trasmette i dati in tempo reale a una piattaforma mobile che li rende accessibili a comunità locali, autorità e organizzazioni umanitarie, sfruttando la diffusione degli smartphone nei paesi in via di sviluppo. La ricerca si basa su una revisione della letteratura, uno studio comparativo sui componenti disponibili e un’analisi delle missioni CubeSat esistenti, per arrivare a descrivere materiali e caratteristiche tecniche del sistema.